Peeling
Quando parliamo di peeling parliamo di un trattamento a cui si ricorre per esfoliare la pelle e rimuove le imperfezioni dal viso e/o dal corpo, insomma un vero e proprio trattamento antiageing.
Ad oggi questo trattamento risulta essere uno dei più diffusi in medicina estetica, perché poco invasivo, veloce, senza particolari controindicazioni ed adatto a donne e uomini di tutte le età.
Ma in cosa consistono i peeling?
Sono dei trattamenti medico-estetici caratterizzati dalla presenza, nella loro composizione, di un solo acido o di un’associazione di acidi (i più diffusi sono: glicolico, citrico, mandelico, lattico, salicilico e tricloroacetico).
Questo trattamento aiuta ad accelerare artificialmente un processo naturale del nostro derma, ovvero il ricambio cellulare, che avviene a seguito della rimozione delle cellule più vecchie.
Possiamo perciò definirlo un trattamento “esfoliante”. Solitamente i peeling agiscono sullo strato superficiale della nostra pelle (l’epidermide), ma in alcuni casi, a seconda del tipo di peeling e della base acida che lo compone, possono agire anche a livello più profondo.
Il medico sceglierà il tipo di peeling da utilizzare a seconda della tipologia di pelle del paziente e dai risultati che si vogliono ottenere.
Inoltre ricordiamoci che i peeling possono essere usati anche per trattare anche acne, smagliature, esiti cicatriziali e macchie cutanee. Il trattamento prevede una prima fase in cui viene detersa accuratamente le pelle, poi si applica il peeling scelto dal nostro medico, si attende il tempo di posa necessario ed infine, con un apposito prodotto, si neutralizza l’agente chimico.
La procedura è davvero semplice e veloce (la durata è di circa 30 minuti).
Il trattamento di peeling si esegue normalmente ogni 3 settimane e richiede solo un’accortezza: evitare l’esposizione al sole nei 10/15 giorni dopo averlo eseguito.